Oggi, venerdì 26 maggio, le porte dello Spazio Q35 si aprono alle 8.30 con Serendipity, la conferenza/colazione del ciclo Creative mornings pensato come occasione di incontro per i creativi. Alle 10.30 lo Studio dello Spazio Q35 si trasformerà in un’aula: ragazzi delle scuole medie e delle superiori ascolteranno la lezione di Gianni Biondillo, il quale avrà due ore di tempo per rispondere alla domanda Che cos’è l’architettura?

Nel pomeriggio molti appuntamenti inviteranno il pubblico di Architettura in Città a riflettere sulle relazioni tra città e abitante: alle 13.30 The School of Losing Time presenterà il libro “45 gradi nord 7.65 gradi est, Mirafiori sud”, un affaccio sul quartiere torinese visto da chi ci vive; alle 14.00 l’Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese darà voce ai neo-torinesi con l’incontro La Torino dei nuovi cittadini; alla stessa ora l’ETSAB (Escuela Tecnica Superior de Arquitectura) ci spiegherà come attraverso l’innovativa figura dell’Architetto condotto si riescano a innescare processi di trasformazione urbana insieme ai cittadini. Le novità in tema urbanistico saranno approfondite anche alle 16.00 durante l’appuntamento Social housing e smart city. Un binomio possibile? di Planet idea e nell’incontro Patto o progetto? I patti di collaborazione nella co-progettazione di Labsus.

Dopo il casermone è il titolo del nostro appuntamento serale, che alle 18.30 darà il via a un confronto tra la storica dell’architettura Gaia Caramellino, il cofondatore di Stalker Lorenzo Romito e il duo artistico cyop&kaf sulla questione sociale del diritto alla casa.

La tavola della Kitchen sarà apparecchiata dal Play with Food – La scena del cibo a partire dalle 20.30: il menu di oggi prevede l’antipasto alla stand-up comedy di Francesco Giorda, il primo piatto teatrale di Salvo Montalto e il dolce cinematografico di Ottaponta. Ai cinefili sono dedicate anche le due proiezioni di oggi inserite nella rassegna di Davide Rapp La finestra sullo schermo: alle 13.00 Playtime di Jacques Tati e alle 21.00 Dogville, il film diretto nel 2003 da Lars von Trier.

Alle 18.00 prendono il via tre iniziative proposte per conoscere l’architettura dal suo interno: due tour inseriti nella rassegna Architetture da favola dedicati agli interventi di rigenerazione urbana Soave sia il vento e Binaria Centro Commensale in compagnia dei rispettivi progettisti e degli studenti della Scuola Holden che hanno fatto di questi progetti i protagonisti dei loro racconti. Alla stessa ora Open studio aprirà le porte di 13 studi, 2 case-ufficio e 3 spazi di coworking in cui lavorano architetti e designer, invitando a entrare chiunque desideri scoprire chi lavora e cosa succede tra le pareti di uno studio di progettazione. Con l’occasione saranno visitabili anche i 10 studi che ospitano la mostra diffusa Inside the house.

Durante la giornata sono previsti quattro workshop, disseminati per tutta la città: dalle 10.00 alle 21.00 sarà possibile partecipare alle attività di Viaggio intorno alla nostra città di Beni Comuni al *Tuo Parco*, in viale Michelotti, mentre alle 15.00, presso i laboratori di via Baltea, Architettura Senza Frontiere Piemonte insegnerà ai presenti come costruire un’abitazione con la paglia. Alle 18.00 i ragazzi iscritti al workshop Homo spatium in Turin indagheranno il rapporto tra identità e spazio alla Lavanderia a vapore, mentre alle 18.30 Civic Talks, organizzato dalla Rete delle Case del Quartiere, invita tutti a formulare proposte per migliorare il quartiere di San Donato.

Le idee per migliorare altre cinque aree della città saranno presentate alle 18.00 durante la restituzione degli esiti di 5 degli 8 workshop OttoPerOtto: il Palazzo ex Aci per la Circoscrizione 1, l’area verde di via Monteponi per la Circoscrizione 2, il centro di incontro di via Vipacco per la Circoscrizione 3, l’ex bocciofila di Rastel Verd per la Circoscrizione 5 e l’ex motovelodromo per la Circoscrizione 7.

Scopri i dettagli di tutte le iniziative di venerdì 26 maggio alla pagina dedicata.