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Nell’ambito della tavola rotonda, a partire dalla presentazione del volume MoMoWo – Women Architecture & Design Itineraries across Europe, ci si interroga sulle ragioni storiche, politiche, culturali e sociali della mancata visibilità dell’operato delle donne attive nei campi dell’architettura, dell’ingegneria e del design.

Il contributo delle donne alle professioni dell’architettura, dell’ingegneria e del design, in gran parte omesso o minimizzato dalla letteratura, non è ancora pienamente riconosciuto. Le opere progettate e realizzate dalle donne, eccetto quelle di poche archistar, sono raramente menzionate nei manuali di storia della città, dell’architettura e dell’ingegneria. Inoltre, gli interventi progettuali delle donne non sono quasi mai inclusi nelle guide architettoniche o turistiche delle principali città.

Nell’ambito della tavola rotonda, ci si interroga sulle ragioni storiche, politiche, culturali e sociali di questo mancata visibilità.

Il progetto MoMoWo · Women’s Creativity since the Modern Movement, co-finanziato dal programma dell’UE Europa Creativa, costituisce un passo significativo verso il riconoscimento del contributo delle donne alla costruzione della città e del territorio.
Tra i primi esiti del progetto viene presentato il volume: MoMoWo · Women · Architecture & Design Itineraries across Europe, a cura di Sara Levi Sacerdotti, Helena Seražin, Emilia Garda, Caterina Franchini (ZRC SAZU France Stele Institute of Art History Publisher, Lubiana, 2016).

Volume a stampa in omaggio
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Informazioni

Partecipanti:
Michela Meo
Pro-Rettore del Politecnico di Torino
Guido Montanari
Vice-Sindaco, Assessore all’Urbanistica della Città di Torino
Luca Gibello
Direttore del Giornale dell’Architettura
Carla Barovetti
Architetto

Coordinatori internazionali del Progetto europeo MoMoWo:
Emilia Garda
Professore Associato in Design e Progettazione tecnologica dell’Architettura
Politecnico di Torino – DISEG
Caterina Franchini
Ricercatore in Storia dell’Architettura contemporanea
Politecnico di Torino – DIST