Il film Dogville (2003), diretto da Lars von Trier, è ambientato agli inizi degli anni Trenta in una piccola cittadina di nome Dogville; qui chiede asilo Grace, una giovane donna in fuga da due killer. La proiezione è inserita all’interno della rassegna La finestra sullo schermo.
Il film Dogville (2003), diretto da Lars von Trier, è ambientato agli inizi degli anni Trenta in una piccola cittadina di nome Dogville; qui chiede asilo Grace, una giovane donna in fuga da due killer. Grazie all’aiuto di Tom, portavoce della comunità, Grace riesce ad ottenere protezione a patto che sia disposta a lavorare per la comunità. Ma quando si viene a sapere che la donna è una grossa ricercata, gli abitanti di Dogville avanzano nei confronti di Grace sempre maggiori pretese. Ma Grace nasconde un segreto che farà pentire tutta Dogville di aver mostrato i denti contro di lei.
La proiezione si inserisce nella rassegna “La finestra sullo schermo” a cura di Davide Rapp, proposta per riflettere sul tema dell’abitare indagato da dietro la cinepresa. Ecco gli altri film inclusi nella rassegna, che saranno proiettati nella TV Room dello Spazio Q35:
- High-Rise (2015), di Ben Wheatley. Proiezione: giovedì 25 maggio ore 13.00
- Medianeras – Innamorarsi a Buenos Aires (2011), di Gustavo Taretto. Proiezione: giovedì 25 maggio ore 16.00
- La finestra sul cortile (1954), di Alfred Hitchcock. Proiezione: giovedì 25 maggio ore 21.00
- Playtime (1967), di Jacques Tati. Proiezione: venerdì 26 maggio ore 13.00
- Synecdoche, New York (2008), di Charlie Kaufman: sabato 27 maggio ore 13.00