Le relazioni che l’abitare, in tutta la sua complessità, instaura con la città, intesa come il luogo della vicinanza, della diversità e dell’incontro con l’altro, è il tema della sesta edizione di Architettura in Città, intitolata La città come casa e promossa dalla Fondazione per l’architettura / Torino e dall’Ordine degli Architetti di Torino.
Come si costituisce oggi il rapporto tra casa e città, tra interno ed esterno, tra privato e pubblico, tra individuo e società? Come cambia lo spazio domestico, sotto l’influenza delle nuove tecnologie e con il sorgere di nuovi stili di vita? Si può ancora parlare di social housing oggi? Quali politiche, strategie, dinamiche di appropriazione possono identificare l’abitare come un diritto universale? In quali e quanti modi si abita, oggi, la città? E quale può essere il ruolo dell’architetto in tutto questo?
Il Festival si svolge dal 24 al 27 maggio e propone a Torino un ricco calendario di eventi messi a punto insieme a partner culturali attivi sul territorio. La sede principale è lo Spazio Q35 di via Quittengo 35 al quale si affiancano numerose sedi satellite. Inoltre nello stesso periodo si svolge il Fuori Festival, un programma di incontri e mostre dedicati ad altre prospettive dell’architettura e della città.
Il gruppo di coordinamento del Festival è composto da:
Roberto Albano
Armando Baietto
Raffaella Bucci
Cristina Coscia
Eleonora Gerbotto
Giorgio Giani
Serena Pastorino
con:
Nina Bassoli
Davide Tommaso Ferrando